Una canzone per te - Recensione

Buon venerdì 17 lettori. Voi ci credete nella fortuna? Io non molto, sono più una fedele sostenitrice del fatto che è vero che alcune cose succedono e non ci possiamo fare nulla, ma è anche vero che la maggior parte delle scelte le prendiamo noi, ed è questo che condiziona la vita. Comunque, oggi vi parlo di Una canzone per te di Emily Pigozzi
Titolo: Una canzone per te
Autore: Emily Pigozzi
Editore: HarperCollins Italia
Prezzo: eBook  3.99
Pagine: 159


TRAMA
Le note morbide della chitarra riempiono la sera tutto intorno a noi. I colori del tramonto, il profumo dell'erba fresca, la brezza leggera... è tutto così dolce, pieno di vita e di promesse di felicità. Sto ferma e lo assaporo, pensando che non c'è altro posto dove vorrei essere...
Sono passati sei anni e la vita di Iris è stata completamente stravolta. Prima la morte del padre e poi quella del nonno l'hanno resa adulta di colpo, costringendola a mettere da parte i sogni e a lavorare sodo per non perdere la tenuta di famiglia in Toscana. Le manca tutto della sua spensierata adolescenza, le manca soprattutto Enea, che se n'è andato per inseguire la sua carriera di musicista senza guardarsi indietro, lasciandole solo ricordi e una canzone. 
Poi all'improvviso rieccolo Enea, il ragazzo della sua adolescenza, ma anche l'uomo affascinante e di successo che è diventato. E ha una nuova canzone per lei.



RECENSIONE
"Lui è così. Siamo cresciuti insieme, conosciamo ogni battito l'uno dell'altro, ogni espressione, ogni gesto. Qualunque cosa facciamo la facciamo insieme, magari dopo mille litigi e paranoie, ma senza mai separarci. Però a volte mi sembra che la sua passione per la musica sia l'unica cosa in grado di portarlo su un pianeta lontano. Via da tutto, anche da me."
Nel prologo vediamo Iris ed Enea ancora adolescenti, che si dichiarano reciproco amore eterno. E nelle parole che Enea rivolge a Iris scopriamo che nella coppia è lei quella con il futuro già organizzato e sicura di quello che farà. Frequenta l'università e ha il sogno di viaggiare per il mondo. Sei anni dopo però le cose sono completamente cambiate. Non solo ha subito diversi lutti in famiglia, perdendo il padre e il nonno che gestivano la tenuta di famiglia, ma anche la mamma non è riuscita a mantenere la sua allegria e solarità. Si vede il mondo crollare addosso e così decide di abbandonare gli studi e tutti i suoi sogni per dedicarsi alle persone che ama. Così la ritroviamo alle prese con la banca, mentre cerca di farsi dare un prestito, ma soprattutto è sempre stanca e con troppe cose da fare al giorno. La cosa che però le pesa di più è la solitudine. Non ha nessuno su cui fare affidamento, infatti il ragazzo che aveva professato di amarla, adesso è un cantante famoso e ha abbandonato tutte le persone che lo avevano sostenuto nella giovinezza. Enea però, dopo sei anni e tanto successo, adesso è in crisi. Quella che considerava la sua musa, che lo ha aiutato a comporre il primo album con il suo amore, adesso non c'è più e lui si sente perso. Ecco perché decide di tornare nella sua terra natia. Dopo essersi perso, a causa della notorietà, adesso si è finalmente svegliato da quel sogno patinato e si è reso conto di cosa si era lasciato alle spalle. Quello che però non si aspettava è tanto astio da parte della persona che per lui è stata la più importante, la sua Sisi, a cui ha dedicato anche una canzone che tutti sembrano adorare, tranne la stessa Iris, che invece ogni volta che la sente cambia stazione radio perché le fa salire il nervoso. Le spiegazioni che dovrà dare sono tante, e forse neanche raccontare tutte le sensazioni che ha provato basterà per farsi perdonare. Infatti ci sono segreti che Iris non ha mai rivelato a nessuno e che forse  l'hanno fatta soffrire troppo per poter essere superati
«Credimi, Iris, ti prego. Lo so che non è facile, lo so che ti ho ferita ma... credimi. So che sono sbagliato, e lo sai perché? Perché ti ho persa. Ma sono qui per rimediare. Anche se magari farò qualche stronzata, io... sono sincero. E non c'è nulla che desideri di più che dimostrartelo.» 
Inizio dicendovi che ho letto questo libro in un periodo in cui la mia voglia di vivere, e quindi di leggere, era pari a nulla, questo però non credo che modifichi di molto il mio giudizio. La protagonista, Iris, in una delle prime pagine afferma che non è un tipo che si piange addosso, ma diciamo che poi non lo mette in pratica. Quasi tutto il libro è narrato dal suo punto di vista e vi posso assicurare che si lamenta abbastanza. Effettivamente la vita non è stata clemente con lei, e l'ha costretta ad abbandonare i suoi sogni per prendersi cura della sua famiglia e della tenuta, facendo sacrifici enormi ogni giorno. Però non si può dire che lei non si pianga addosso. Un'altra cosa che mi ha confuso è l'atteggiamento di Enea. Nei pochi paragrafi narrati dal suo punto di vista, lui scrive delle lettere ad Iris, perché non riesce ad esprimere i suoi sentimenti quando gli è davanti, dal momento che lei è giustamente incavolata per essere stata abbandonata per sei anni. In queste parti lui professa un amore che è praticamente impossibile nascondere, tuttavia quando appaiono personaggi appartenenti al mondo di cui ha fatto parte per questi sei anni, tipo il suo agente, le sue azioni non rispecchiano le sue parole. Sembra che finga, ma non c'è mai una spiegazione al riguardo. La cosa che però credo mi abbia dato maggior fastidio, è lo stile di scrittura. Per carità, il libro è scritto correttamente, però lo stile è, per me, troppo melenso. Sembra tutto ricoperto da una patina di sentimentalismo, che in qualche parte sarebbe stato meglio se non ci fosse stato. 
Però ci sono state alcune cose che mi hanno colpito piacevolmente. Il punto forte del libro, che quasi fa passare in secondo piano gli aspetti negativi, è il modo in cui viene descritto l'ambiente. Queste vaste distese di terreno coltivato, la tenuta di famiglia, che sa tanto di storia, ecco questo vi farà innamorare. Se potessi partirei oggi stesso alla ricerca di questi luoghi. Purtroppo non posso, e quindi mi accontento di leggere e di segnarli come mia meta in un futuro viaggio.
Se amate i libri che trasudano amore e sentimenti, sicuramente adorerete questo libro. Io purtroppo non sono molto sentimentale, quindi mi è risultato eccessivo.
"Enea, come vorrei crederti. Gettarmi fra le tue braccia, dimenticare tutto. Perché tu per me, in fondo al mio cuore, sei sempre lo stesso. Il mio Enea."


Voto 



Link per acquistarlo su Amazon: Una canzone per te 

Commenti

Post più popolari