Bohemian Rhapsody, dietro le quinte - Recensione

Buon lunedì lettori. Il libro di cui vi parlo oggi è Bohemian rhapsody, dietro le quinte. Il libro ufficiale del film. Edito EPC editore, è uscito in libreria il 15 marzo, e stranamente, è uno dei libri che avevo inserito nella mia wishlist di questo mese.

Titolo: Bohemian rhapsody dietro le quinte. Il libro ufficiale del film

Autore: Owen Williams

Editore: EPC Editore

Prezzo: cartaceo € 18.00

Pagine: 160

TRAMA
Il libro ufficiale dell’epico film Bohemian Rhapsody della Twentieth Century Fox, racconta l'affascinante viaggio di Freddie Mercury e dei Queen attraverso il film e contiene centinaia di scatti fotografici sul set e dietro le quinte, che ritraggono i membri della band e del loro entourage, tra cui Freddie Mercury, Brian May, Roger Taylor, John Deacon, Jim Beach, Paul Prenter, Mary Austin, John Reid e altri ancora. Questi incredibili personaggi sono riprodotti nei minimi dettagli per il grande schermo.
L'autore Owen Williams illustra come la storia, gli eventi, i materiali di scena e i costumi sono stati sviluppati per questo film eccezionale, facendo di questo libro una bellissima testimonianza dell’indimenticabile esperienza cinematografica che è Bohemian Rhapsody.

RECENSIONE

"Le varie parti della storia erano come i pezzi di un puzzle difficile da mettere insieme e ci furono diverse interruzioni e ripartenze nei successivi anni di sviluppo del film."

Come potete facilmente intuire dal titolo, questo libro è un commento, un approfondimento sulle riprese del film Bohemian Rapsody. Do qualche notizia veloce sul film, anche se credo che ormai siano poche le persone che non lo hanno visto. Bohemian Rhapsody è un film del 2018 diretto da Bryan Singer. La pellicola ripercorre i primi quindici anni del gruppo rock dei Queen, dalla nascita della band nel 1970 fino al concerto Live Aid del 1985. Il film ha ricevuto quattro Oscar, tra cui quello per 'migliore attore', andato a Rami Malek che interpreta Freddie Mercury. 
Vi starete chiedendo perché creare un libro, quando tutti possono vedere il film al cinema, dove sicuramente si può apprezzare la storia e anche la bravura degli attori. La risposta è semplice: per svelare i retroscena. Mi ha sempre affascinato guardare un film e immaginare il lavoro che c'è dietro. Grazie a questo libro, per questo preciso film non c'è bisogno di immaginare. L'autore, Owen Williams ha intervistato il cast, i costumisti, la truccatrice, e tante altre persone che hanno lavorato dietro le quinte per realizzare quello che poi noi possiamo ammirare. Il libro è molto ben organizzato. Dopo la prefazione di Brian May e Roger Taylor, che hanno collaborato alla realizzazione dando anche molti consigli agli attori, viene spiegato come è nata l'idea di creare questo film. Segue un capitolo, breve ma molto chiaro, in cui viene presentata la particolare personalità di Freddie. La parte che forse mi è piaciuta di più è quella dedicata al cast, perché fa capire come ogni attore abbia il proprio modo per entrare in sintonia con il personaggio che deve interpretare. Gli ultimi tre capitoli sono invece dedicare a svelare molte curiosità su costumi, trucchi, ambientazione, facendoci conoscere alcuni trucchi del mestiere che mi hanno incuriosito moltissimo, come, per esempio, il modo in cui da 120 comparse sono riusciti a creare 72000 persone: una cosa che non mi sarei immaginata fosse possibile (io e le nuove tecnologie ci conosciamo solo di vista).
Il tutto, ovviamente, accompagnato da immagini del set, che ci mostrano gli attori che cercano di entrare in sintonia col proprio personaggio. Un'altra cosa che mi è piaciuta è come finisce il libro, con la genesi di alcune canzoni dei Queen. 
Dopo aver visto il film, e averlo adorato, mi è piaciuto tantissimo scoprire alcuni trucchi del mestiere: cosa pensavano gli attori dei personaggi che rappresentavano; quanto sia stato difficile non solo entrare in sintonia con queste persone, che sono realmente esistite, ma anche per coloro che interpretavano persone ancora viventi, che anzi davano loro consigli su cosa fare. Quindi sì, sono solo 160 pagine, piene di immagini, ma è bello avere sempre con sé un pezzettino della storia dei Queen.

"I Queen sono stati senza ombra di dubbio la band migliore di quel giorno, a prescindere dai gusti personali. Quando arrivò quel giorno, loro suonarono meglio, avevano il miglior sound ed usarono a massimo il tempo a disposizione. Colsero pienamente l'idea, Salirono sul palco e tirarono fuori un successo dopo l'altro. Fu iscredibile.                                        Bob Geldof" 

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Vi consiglio anche di andare a dare un'occhiata al sito della casa editrice, perché ha un catalogo davvero interessante: EPC Editore