Lo schema di gioco - Recensione

Eccoci finalmente a venerdì, lettori. Aspettavo con ansia l'arrivo del fine settimana perché in questi giorni non sto combinando molto, e se arrivà lunedì posso ricominciare ad impegnarmi seriamente. Oggi vi parlo di Lo schema di gioco di Kristen Callihan, terzo volume della serie Game on (trovate sul blog sia la recensione del primo volume, sia del secondo).
Titolo: Lo schema di gioco
Titolo originale: The game Plan
Serie: Game On vol. 3 
Autore: Kristen Callihan
Editore: Always Publishing
Prezzo: eBook  5.99
                cartaceo €  11.81
Pagine: 297




TRAMA
Unica regola, non arrendersi... mai! 
Ethan Dexter ha un amore da conquistare ed è stanco di rimanere a bordo campo. L’indecifrabile gigante del football è ben lontano dallo stereotipo del giocatore tutto donne e divertimento. Da sempre focalizzato solo sul gioco, Ethan è pacato, riflessivo e, in apparenza, imperturbabile. Eccetto quando si tratta di una piccola esuberante e impertinente fatina bionda. 
Fiona Mackenzie ha una sfida da raccogliere e un cuore da proteggere. 
La giovane designer non sa cosa pensare quando si tratta di Dex. Barba, tatuaggi e muscoli minacciosi stridono con il suo atteggiamento schivo ed enigmatico, e soprattutto con le voci che girano sul suo conto. Ma dall’istante in cui si troverà al centro delle sue silenziose attenzioni, sa per certo di voler scoprire cosa succede quando il famigerato controllo di Dex trova libero sfogo. 
Dex è alla ricerca di un amore che sia per la vita e per conquistare per sempre la frizzante Fi è pronto a scendere in campo con il suo infallibile schema di gioco di fascino e perseveranza.


RECENSIONE
"Nei panni di qualcuno la cui carriera dipende dall’analizzare finte giocate e depistaggi, stare attorno a lei è come uscire da un’oscurità soffocante e mettere piede in una giornata soleggiata e fresca. Ogni volta che sono in sua presenza, riesco a respirare con più facilità, a vedere con più chiarezza. E bramo quella sensazione più di quanto mi piaccia ammettere."
Ve lo ricordate Dex dai volumi precedenti? Era una figura silenziosa e giudiziosa, quasi paterna nei confronti dei suoi amici. Aveva sostenuto Gray e Drew quando avevano bisogno di un appiglio a cui tenersi, e li aveva spronati quando avevano bisogno di un calcio nel sedere. Sempre in disparte nelle feste, ci aveva intrigato col suo atteggiamento schivo, tanto da renderci curiose del perché di questo distacco dal mondo che lo circondava. In questo libro troveremo tutte le risposte che cercavamo, perché Dex, o Ethan, come preferisce farsi chiamare da Fiona, uscirà fuori dal suo guscio, e tutto grazie ad una ragazza che assomiglia a Campanellino. Se vi ricordate avevamo conosciuto anche Fiona, che però era rimasta in secondo piano. Il mondo esterno la vede come una ragazza esuberante e frivola, ma in realtà Fiona è molto di più. È vero che le piacciono le feste e divertirsi, ma non per questo può essere considerata immatura, ma ormai la sua indecisione nello scegliere un corso di studio univoco, e i mille lavori che ha fatto le hanno affibbiato l'etichetta di volubile. Dall'incontro di questi due caratteri così diversi, uscirà qualcosa di positivo? Dex è sempre stato cosciente del fatto che Fiona non l'ha mai visto veramente, anche se le occasioni per incontrarsi non sono mancate. Tuttavia il vero motivo per cui Fiona non l'ha mai notato veramente è che lui voleva passare inosservato, perché quando la porrà al centro della propria attenzione, la nostra povera ragazza non avrà scampo. La sua tranquillità, quando c'è lei nei paraggi, sembra sparire, anche se Dex è molto bravo a non mostrarlo. Tuttavia le difficoltà sono tante, lavorano lontano, non possono vedersi quanto vogliono e anche se si sentono spesso non gli basta. Devono riuscire a trovare una soluzione, ma il mondo esterno sembra non volergli lasciare il tempo di abituarsi alla nuova situazione in cui si trovano. Quello che devono capire è se il loro amore è abbastanza forte per superare tutte le difficoltà, e se si fidano abbastanza l'uno dell'altra.
"«Okay, certo». Tornare a casa sembra un buon piano. Solo che voglio andarci da sola e non dover più affrontare Dex. Bacio più eccitante della mia vita o no, non è qualcosa che posso rifare. Ethan Dexter potrebbe diventare una dipendenza, se dovessi avere un altro assaggio di lui."
Yuppy, finalmente un personaggio maschile che non è stato con metà della popolazione femminile mondiale. Eh sì, miei cari lettori, Ethan Dexter non passa da un letto all'altro con facilità, anzi. E non perché abbia qualche strana convinzione morale, solo perché non cerca solo il rapporto fisico con le ragazze. E io mi sono emozionata (non troppo, dai), anche solo per questo. Ché poi, diciamocelo, per quanto i ragazzacci possano sembrare attraenti, sono i bravi ragazzi quelli che ci rubano il cuore. Ecco come definirei Dex, un bravo ragazzo. Non ha subito troppi traumi nella vita, o almeno non più di quelli che abbiamo tutti in una vita media, ama il suo lavoro e aspetta di incontrare una ragazza che gli faccia battere il cuore veramente. 
Fiona, invece, mi ha lasciato un po' incerta, anche se non c'è un vero motivo., forse mi aspettavo troppo dopo aver conosciuto Ivy. Cosciente del fatto che tutti la ritengono frivola e poco seria, cerca di comportarsi come vorrebbe il mondo che la circonda, anche quando questo va contro il suo volere. E non parlo della relazione con Ethan, perché in quella il suo atteggiamento è esemplare, sono le altre scelte, come quelle lavorative, che ce la mostrano come sconfitta. Che poi forse aggiunge un pizzico di realtà alla storia, lo so, perché ci vengono sempre mostrati tutti questi personaggi realizzati che fanno sempre le scelte giuste e ci fanno sentire un po' dei falliti. Certo, lei alla fine riuscirà a realizzarsi e tutto, ma almeno per qualche capitolo sembra una di noi.
Nella storia poi rincontriamo Gray e Ivy (che io continuo ad adorare immensamente) e anche, pochino, Anna e Drew. La cosa che forse mi è piaciuta di più del libro, oltre a Ethan, che è sicuramente l'elemento più riuscito del libro, è il fatto che non c'è solo la storia d'amore. Soprattutto nella prima metà i due protagonisti conducono vite separate, in paesi lontani, e ogni tanto, quando l'uno ha bisogno dell'altro, s'incontrano. E credo sia bello che venga un po' distrutto lo stereotipo che quando due persone s'innamorano poi la vita inizia a girare solo intorno alla coppia.
Ormai ho capito che la Callihan è una sicurezza. Mi piace il modo in cui scrive e anche come riesce a descrivere i suoi personaggi. Non è il mio preferito della serie, però riconosco che oggettivamente, per i caratteri di 'novità', possa diventarlo per molti. Ve lo consiglio se vi piacciono i romance, e se volete conoscere un uomo di cui vi innamorerete di sicuro. E adesso, per favore, fatemi conoscere il mio Ethan Dexter, grazie.
"Ci fissiamo l’un l’altra, ora siamo quasi naso contro naso. Ed è una sensazione… rassicurante, incerta, nuova, strana. «Non so come comportarmi» sussurro. «Non mi aspettavo te, Ethan».
I suoi occhi cercano il mio volto. «Sono due anni che aspetto che tu mi veda»."

Voto 




SERIE 'GAME ON'

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