Tra le braccia di un duca - Recensione

Buona domenica, lettori. Come è andata la vostra prima settimana dopo le vacanze? Stentate a ritornare alle solite abitudini come me? Oggi, vi parlo del terzo volume della serie 'i libertini di st. James's' (qui il primo e il secondo), Tra le braccia di un duca dove la protagonista è Frannie, che non riuscirà a resistere al fascino del Duca di Greystone.
Titolo: Tra le braccia di un duca
Titolo originale: Surrender to the Devil
Serie: I libertini di st. James's vol. 3
Autore: Lorraine Heath
Editore: HarperCollins
Prezzo: eBook  5.99
Pagine: 251


TRAMA
Londra, 1851 - Dopo la difficile infanzia trascorsa nei bassifondi di Londra, Frannie Darling si dedica anima e corpo alla protezione dei bambini abbandonati, oltre che al lavoro di contabile presso la casa da gioco dell'amico Jack Dodger. Non cerca l'amore e fa il possibile per passare inosservata, eppure, a una festa di nozze, qualcuno la nota. Turbata dallo sguardo insistente di Sterling Mabry, Duca di Greystone, Frannie si presenta al gentiluomo... e a quel punto tutto cambia. Per la prima volta nella vita, infatti, prova un'attrazione irresistibile e lo stesso vale per Sterling, anche se lui la vorrebbe solo come amante, non certo come sposa. Frannie, però, detesta gli aristocratici arroganti interessati soltanto al proprio piacere... Ma allora perché il pensiero di una relazione clandestina con il diabolico duca la lascia tremante di desiderio? 


RECENSIONE
«Mi dovete perdonare, Miss Darling, ma mi piace vedervi arrossire. Non credevo che una ragazza cresciuta per strada potesse avvampare con tanta facilità.»
«Sono passati tanti anni da quando ho lasciato i bassifondi, e allora ero molto giovane.»
«Però non li avete dimenticati, vero? Da questo è nata l'idea, no?» Indicò con un gesto l'intera proprietà."
Ed eccoci giunti al terzo volume della serie, che ha per protagonista Frannie. L'abbiamo già conosciuta negli altri due volumi, è sempre stata considerata la 'mammina' del gruppo dei 'monelli di Feagan' (per chi non ha letto i volumi precedenti, sono 5 bambini, tutti maschi eccetto Frannie, che rubavano per strada), sin da quando, da piccoli, li aiutava a medicare le ferite e si prendeva cura di loro. Frannie ha sempre avuto la sensazione di essere la figlia di Feagan, anche se non ha mai avuto il coraggio di chiederlo. Dopo aver abbandonato la strada, ha però deciso di abbandonare la vita che aveva condotto fino a quel momento, fatta di rapine e imbrogli. Sentendosi in colpa nei confronti di coloro che ha rapinato, dedica tutta la propria vita ad aiutare il prossimo, e in particolare i bimbi che abitano per strada. A questo vanno tutti i suoi sforzi, aprire un orfanotrofio. Ed è per questo che non è interessata all'amore. Fino a quando non incontra Sterling Mabry, Duca di Greystone. Sterling è il fratello di Catherine, protagonista del primo libro. Tornato dai suoi viaggi, non è più come la sorella lo ricordava, ora sembra avere un fardello, che prima non mostrava. In realtà Sterling ha un segreto, che non può, o non vuole, rivelare, per timore di essere allontanato dalle persone che ama, e di non poter prendere in moglie una nobildonna, per compiere il proprio dovere di generare il prossimo Duca di Greystone. Quando però vede Frannie per la prima volta, non può fare a meno di desiderarla, pur sapendo che non la può sposare, sia a causa del segreto che si porta dietro, sia perché è deciso a compiere il proprio dovere. È per questo che le propone di diventare la sua amante. Frannie però ha sempre disprezzato l'aristocrazia, e non è pronta a darsi, nemmeno ad un uomo che la attrae come mai le era capitato prima. A causa delle circostanza si troveranno a passare molto tempo insieme e a conoscersi meglio. E questo li porterà a superare tutte le barriere, sia quelle sociali che quelle che si erano posti loro stessi.
«Grazie ai vostri occhi, senza dubbio. Ho il sospetto che, quand'anche foste stata acciuffata, avreste convinto il giudice a lasciarvi andare.»
«Mi hanno detto che sono il mio attributo fisico migliore.»
«Detto? Avrete pure uno specchio.»
«Non lo uso spesso, e non vi soffermo mai a lungo lo sguardo.»
Interessante. Sterling non aveva mai conosciuto una signora che non provasse gusto a osservare la propria immagine. «Perché questa avversione?»
«Perché allo specchio non posso evitare di guardarmi negli occhi. Riflettono la vita che ho vissuto, e ci sono parti che preferirei dimenticare.»
Se non avete letto i libri precedenti, questo potrebbe essere un piccolo spoiler: Frannie era la donna a cui Luke, il protagonista del primo romanzo della serie, aveva chiesto di sposarlo. Ma lei rifiutò.
In realtà tutti i monelli di Feagan si credono più o meno innamorati di lei, e farebbero di tutto per proteggerla, ma lei li ha sempre tenuti lontano. Non per mancanza di affetto, anzi li adora, ma come farebbe una sorella per un fratello. Quello che lei desidera, e che la porta a rifiutare la proposta di Luke, è la voglia di essere desiderata, di essere guardata con sguardo famelico e passionale, cosa che i suoi amici non fanno perché la conoscono sin da quando sono piccoli. Ed è questo che la porta ad avvicinarsi a Sterling. Lui non sa nulla di lei, ma la desidera, la fa sentire donna. Frannie è dolcissima. Piena di rimorsi per i gesti compiuti nel passato, cerca di rimediare cedendo tutto quello può per i più sfortunati. Mette a rischio la sua stessa vita per salvare i bambini che vivono nelle strade. Pur essendo stata ferita nel profondo quando era solo una fanciulla, è rimasta innocente per alcuni aspetti, ed è riuscita a diventare una persona forte, che non si fa portare dalla corrente, ma fa di testa propria.
Sterling invece me lo immaginavo diverso. Forse perché lo era nei ricordi di Catherine. Lei, nel primo volume, ce lo descriveva come un ragazzo solare e allegro. Ma all'inizio del libro è l'opposto. Non vuole stare tra la gente, evita le persone care e rifiuta l'amore. Inizialmente non capiamo neanche il motivo di questo cambiamento. È partito per un viaggio in tutto il mondo, lasciando il padre malato, e quando torna si dimostra freddo e insensibile. Andando avanti nella lettura capiamo però il motivo. Se la sua esistenza sembra quella che tocca a un nobile ricco e annoiato, la sorte gli ha tirato un brutto tiro. Non posso dirvi ovviamente cosa gli è accaduto, però è una cosa che si può superare. E questo spiega perché lui non voglia sposare qualcuno che ama, ma qualcuno che vada avanti con la sua vita, anche senza di lui.
Sapevo già che mi sarebbe piaciuto, perché l'autrice è una certezza. Diciamo che sarebbe difficile migliorare un'opera d'arte. Personalmente ho preferito più il secondo volume, ma solo per un'affinità con la protagonista femminile, e perché penso che Jack mi avrebbe colpito di più rispetto a Sterling. 
Ovviamente, anche in questo volume troviamo il della della violenza minorile, ma soprattutto viene analizzata la vita dei bimbi, sia orfani che poveri in generale, che vivevano nei bassifondi, mantenuti pelle e ossa in modo che gli venisse più facile entrare nelle case altrui per rubare. Sicuramente una degna continuazione della serie, e che lascia la voglia di continuare a leggere di questi 'monelli di Feagan'.
«La vita è un viaggio, Frannie, tesoro» mi aveva detto un giorno Feagan. «Scegli bene con chi accompagnarti.»
Come sempre, avevo seguito il suo consiglio."

Voto 



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